Il Monastero delle 100 Ossa
Una bella giornata di sole ha fatto da cornice alla splendida scoperta dell’antico monastero.
La Chiesa esistente, già intorno all’anno 1000, divenne di proprietà dei benedettini nel XV secolo.
Il suo interno appare spoglio, non sono presenti arredi, anche perché sono iniziati dei lavori di ristrutturazione; sicuramente anche originariamente lo stile del monastero sarà stato molto semplice, in linea con la filosofia dei benedettini: in chiesa un unico altare con piccola sagrestia e non esisteva il chiostro (fatto costruire successivamente). Nei vari anni e passaggi di proprietà sono state apportate modifiche che tuttavia fanno risultare il complesso omogeneo e piacevole ancora oggi.
Nel 1700 fu completamente rifatto dal Monsignore locale, che completò il chiostro dopo lo sbancamento del fianco occidentale della collina. Dopo le alienazioni di primo Ottocento, fu acquistato da un privato e con il tempo subì danni e manomissioni, sembra che per un breve periodo diventò anche un ospedale.
La data di abbandono e la causa non sono conosciute.
Un angelo senza volto sopra un’arcata del chiostro ci dà il benvenuto.
Il chiostro è ampio e spazioso con arcate di un colore giallo ocra che mostra tutto il suo vissuto, con targhe commemorative in marmo in ricordo di chi ha speso tempo e danaro per acquistarlo e migliorarlo.
La Chiesa è piccola e carina, con un solo altare e un alto soffitto con affresco.
Ma la vera sorpresa è una lastra di marmo (o meglio quel che ne resta) con uno scheletro, ed il presagio che abbiamo osservandola, risulta fondato: un ossario…
I piani superiori appaiono consolidati e messi in sicurezza, ed è proprio l’ultimo piano che riserva un bell’affresco sul soffitto di una stanza, purtroppo in parte rovinato.
Dalle notizie raccolte risulta che l’inizio del recupero è costato molto, il crollo è stato evitato, speriamo ora che i lavori di restauro vadano avanti per non perdere le pitture di pregio che si trovano al suo interno