Una melodia dal sanatorio
Negli anni ’50 era ancora un sanatorio, un ospedale che era specializzato in malattie polmonari e sede anche di un reparto di cardiochirurgia. Un’eccellenza per quegli anni, un palazzo architettonicamente straordinario, immerso tra querce, pini, abeti e le più svariate specie arboree che ospitava anche laboratori di diagnostica.
Era un presidio all’avanguardia e anche per la splendida posizione panoramica, era spesso preferito rispetto ad altre strutture simili.
Chiuso nel 2007, l’ospedale in questione, versa oggi in uno stato di totale abbandono.
Sono moltissime le strutture mediche abbandonate in Italia, e, soprattutto in questo momento di emergenza sanitaria, alcune potrebbero essere recuperate e riutilizzate.
Gli interni sono molto ampi, lunghi corridoi e immense camerate; nell’ingresso un pianoforte, dove ogni tanto si fermava qualcuno ad allietare i momenti d’attesa con qualche bella melodia.
C’è l’archivio nei sotterranei, ancora intatto e facilmente consultabile alla portata di tutti. Sono tredici anni che la struttura giace dimenticata, ma il tempo sembra essersi arrestato a quel 2007.
La camera mortuaria e la cappella, dove di recente sembra essersi consumato qualche rito satanico, i vari reparti e il laboratorio analisi, ecografie e referti dei pazienti tutto alla mercè di tutti.
Molti pensavano, subito dopo la chiusura, che la struttura sarebbe diventata una residenza per anziani, più tardi fu avanzata addirittura l’ipotesi di trasformarla in un casinò, con grande vantaggio economico per la città.
Ma nulla di fatto in questi anni, anzi l’ex ospedale è diventato una discarica a cielo aperto: rifiuti, pericolosi e non, sono stati rinvenuti nel parco adiacente, computer, monitor, frigoriferi, flaconi e letti, tutto documentato con il sequestro da parte della forestale dell’area esterna.
Nel 2018 il processo che vede la condanna del dirigente della Asl, accusato di aver realizzato senza autorizzazioni la discarica di rifiuti.
Attualmente la struttura, valutata in 12 milioni di euro, risulta in vendita.
